Durante il percorso della nostra professione,
Abbiamo incontrato e supportato tanti personaggi noti e meno noti.
Abbiamo fatto crescere il business di piccole, medie e grandi aziende in giro per il mondo per affari, studi, ricerche scientifiche ed anche per viaggi di piacere.
Abbiamo acquisito la consapevolezza di quanto sia importante stare al passo con i tempi per non essere estromessi dal mercato “globale” che detta regole rigide in continua evoluzione.
Abbiamo implementato nuove tecnologie e nuovi applicativi nel nostro piccolo mondo.
Abbiamo rischiato di cadere nello sconforto della pandemia Covid-19 ma, siamo ancora qui.
Siamo stati fortunati ad incontrare diversi personaggi tra cui il premio Nobel per la fisica Giorgio Parisi, ricercatore dell'Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn), fisico italiano che ha studiato il caos e i sistemi complessi, romano, 73 anni, è stato premiato per "la scoperta dell'interazione tra il disordine e le fluttuazioni nei sistemi fisici dal livello atomico alla scala planetaria".
Chimera.roma1.infn.it/GIORGIO/index.html
Ma cosa ha scoperto effettivamente Parisi? "Mi sono occupato del caos" ha spiegato lo scienziato. Non c'è nulla di più affascinante che trovare un ordine al suo interno. Dalle particelle ai sistemi neurali, fino ai componenti che formano un pezzo di vetro, ci sono sistemi le cui regole sono tutte da scoprire e il mio lavoro è provare a farlo. Ci sono ancora tante cose che mi piacerebbe scoprire".
L'Italia quindi sembra essere ancora un paese adatto alla scienza. "Io mi ci sono trovato bene e ci sono sempre rimasto. E' vero che nella scienza non c'è più tanta fiducia al giorno d'oggi. Pensiamo che abbia smesso di aiutarci a creare un futuro migliore. Ma sbaglia chi pensa che staremmo meglio senza di lei. Quello di cui abbiamo bisogno è più scienza, non meno scienza". E potrebbe aiutarci anche nel fronteggiare il cambiamento climatico. "La scienza ha il compito di aiutarci a prevedere il futuro" afferma Parisi. "In questo caso ci avverte che qualcosa di grave potrebbe accadere, se non agiamo al più presto per fermarlo".
Parisi nella sua carriera ha studiato argomenti molto diversi, accomunati dal poter essere chiamati sistemi complessi: dal bosone di Higgs alle interazioni fra i neuroni del cervello, che lo hanno portato a occuparsi di reti neurali e intelligenza artificiale, fino al comportamento dei singoli uccelli all'interno degli stormi in virata. Oggi fa ricerca sulla struttura di materiali eterogenei come i vetri. Anche lo studio del clima è considerato parte dei sistemi complessi. Per questo il fisico italiano è stato premiato accanto a due colleghi climatologi.
Con l’amore e con la passione che ci contraddistinguono nel nostro piccolo mondo, noi della Snap, non smetteremo mai d’implementare soluzioni tecnologiche innovative da offrire ai nostri clienti, auspicando, maggior interazione tra pubblico e privato finalizzata al prosieguo sia della nostra crescita che, del sistema Paese.
Rivolgiamo, infine, un doveroso ringraziamento ai clienti che si sono a noi affidati in tutti questi anni, ai fornitori italiani ed esteri che ci hanno supportato e alle banche che hanno creduto e appoggiato i nostri progetti.
Comments